Presso il Centro Congressi della Fondazione Santa Lucia di Roma, in un focus di approfondimento, si è affrontato il tema della “Responsabilità del personale sanitario”, guardando ai profili deontologici e disciplinari, civili, penali e amministrativo-contabili
Il convegno, patrocinato da Federmanager Roma, ha affrontato le problematiche relative alle responsabilità del personale sanitario alla luce della Riforma Gelli (Legge 24/2017) e dei diversi codici deontologici dei professionisti sanitari, analizzando anche la ricchissima casistica vagliata dalle Magistrature.
Obiettivo centrale dell’incontro è stato quello di sensibilizzare il personale sanitario sulle proprie responsabilità professionali, presupponendo la chiarezza sui sistemi di erogazione dei percorsi di neuroriabilitazione e sulle Linee Guida che saranno prodotte dalle Società Scientifiche. Nel contempo sono stati rassicurati gli operatori, della complessità dell’arsmedica e dell’equilibrio della Magistratura in relazione alla valutazione degli occasionali casi di malpractice medica.
L’incontro, attraverso autorevoli relatori, tra cui il presidente di Federmanager Roma Giacomo Gargano, ha valorizzato la “fisiologia” della buona Sanità, parlando delle occasionali “patologie” comportamentali di medici ed infermieri vagliate dai giudici, che rappresentano mere eccezioni in un Sistema Sanitario fatto di uomini e donne competenti, preparati ed attenti ai profili umani del paziente. Sono state affrontate anche le problematiche giuridico-amministrative che toccano il Comparto Sanità, prospettando alcune soluzioni ed offrendo spunti migliorativi agli operatori sanitari e agli stessi politici che governano la Sanità in Italia.
Nell’immagine di apertura, da sinistra: Giovanni Tria, Professore ordinario di Economia politica all’Università di Roma Tor Vergata; Tommaso Miele, Presidente sezione giurisdizionale della Corte dei Conti del Lazio; Edoardo Alesse, Direttore Generale Fondazione Santa Lucia; Giacomo Gargano, Presidente Federmanager Roma