Il punto della situazione sulla ricostruzione dei Comuni colpiti dal Terremoto del Centro-Italia
Lo scorso 1° marzo, su iniziativa della Regione Lazio, si è tenuto a Rieti presso l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione (USR), un incontro di confronto sullo stato delle attività in essere e le prospettive future del “Patto per la Ricostruzione e la crescita economica dei Comuni colpiti dal terremoto” del 24 agosto 2016. Al tavolo di monitoraggio coordinato dalla Regione erano presenti l’assessore lavoro e nuovi diritti, politiche per la ricostruzione Claudio di Berardino; l’assessore lavori pubblici e tutela del territorio, mobilità, Mauro Alessandri; il direttore dell’USR Ing. Wanda D’Ercole; il presidente di LazioInnova Paolo Orneli; i rappresentanti delle istituzioni tra i quali i sindaci di Amatrice, Accumoli, il vice sindaco di Rieti e numerose associazioni di categoria del territorio, tra le quali Federmanager Roma, Unindustria, Federlazio, Confcommercio.
Il rapporto presentato contiene dati molto interessanti che ci aiutano a comprendere meglio lo stato dell’arte della ricostruzione. L’importo complessivamente finanziato per opere pubbliche è pari a 271 milioni di euro, 270 interventi totali di cui 150, 141 opere pubbliche e 9 scuole, con Regione Lazio come soggetto attuatore. Sul totale di 150 interventi dell’USR finanziati per circa 163 milioni di euro, le procedure avviate sono state 47, di cui 23 dissesti, 2 opere di urbanizzazione, 13 opere pubbliche e 9 scuole.Alcuni dati sulla ricostruzione privata. Per quanto riguarda i danni lievi il numero di istanze pervenute è di 510 e rappresenta il 21% del totale di istanze potenziali (2.379) calcolato sulla base dei danni lievi accertati. Per quanto riguarda i danni gravi il numero di istanze pervenute è di 124 e rappresenta il 2% del totale di istanze potenziali 6.245, calcolato sulla base dei danni gravi accertati.
I contributi concessi per delocalizzazioni attività produttive, danni lievi edifici privati, danni gravi attività produttive, traslochi e depositi, danni gravi abitazioni, sono circa 53 milioni di euro; i contributi effettivamente erogati sono circa 16 milioni di euro.Per quanto riguarda la rimozione delle macerie sono state rimosse circa 800.000 tonnellate, corrispondenti al 95% per Amatrice centro, 80% per le frazioni di Amatrice, 80% per Accumoli, 90% per le frazioni di Accumoli. Sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza e lo smontaggio controllato degli edifici vincolati dal MIBAC; l’attività messa in campo dalle unità del Genio dell’Esercito Italiano si è conclusa il 1° marzo 2019.
I principali investimenti per l’accessibilità del territorio, eseguiti o in fase di esecuzione, hanno riguardato interventi di ASTRAL, per la competenza regionale, ANAS per quella nazionale. Per il sostegno agli investimenti produttivi sono state presentate 327 domande, investimenti proposti 54,2 milioni di euro, contributi richiesti 27,6 milioni di euro. Interventi per il lavoro – misure di sostegno al reddito ex art. 45 D.L. 189/2016 – lavoratori subordinati risorse stanziate 20,6 milioni di euro; lavoratori autonomi risorse stanziate 26,1 milioni di euro.